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Gaetano Cantone blog

Le riflessioni e le immagini di una ricerca "paziente" sul senso dell'arte e sul ruolo dell'artista nel ritrovato campo del sapere.

i Giannoniani · 6 novembre 2014

i Giannoniani incontrano
CORRADO CALENDA
6 NOVEMBRE 2014 · ore 17,30
Aula magna · Liceo classico Pietro Giannone · BENEVENTO

Dante Alighieri e il Novecento
Il ruolo di Dante e della Commedia nella formazione culturale del "secolo breve".

Giovedì 6 novembre 2014, in Benevento, i Giannoniani ospitano il professor Corrado Calenda per una lectio magistralis sul ruolo del grande poeta nella formazione culturale degli italiani nel secolo scorso, cosiddetto "breve", che ancora pervade profondamente la nostra epoca contraddistinta da connessioni complesse dei saperi.

L'incontro è reso possibile come sempre dall'ospitalità solidale della Direzione del Liceo classico; dopo i saluti della Dirigente scolastica Norma Fortuna Pedicini, i lavori saranno introdotti da Gaetano Cantone, presidente de “i Giannoniani”.

Corrado Calenda è professore ordinario di Filologia della letteratura italiana presso l’Università di Napoli “Federico II”. Ha trascorso periodi di ricerca e di insegnamento presso l’Università di Reading (UK) e il Boston College (USA). Socio dell’Accademia Pontaniana è coordinatore del Dottorato in “Filologia, storia della lingua e letteratura italiana del Medioevo e del Rinascimento” presso l’Istituto Italiano di Scienze Umane (SUM). È stato, nel triennio 2003-2006, Direttore del Dipartimento di Filologia moderna della Facoltà di Lettere e Filosofia della “Federico II”. Numerosi i volumi pubblicati, tra cui: Per altezza d’ingegno. Saggio su Guido Cavalcanti e Appartenenze metriche ed esegesi. Dante, Cavalcanti, Guittone; ha curato l’edizione critica e commentata del Fuggilozio di Tomaso Costo. È autore delle sezioni su I siculo-toscani, Altri aspetti della lirica del Duecento, Il dolce stil novo e Dante, in Manuale di Letteratura Italiana, I, a cura di F. Brioschi e C. Di Girolamo. Ha curato l’edizione italiana degli studi danteschi di Patrick Boyde, John Freccero, Zygmunt Barański. In anni recenti ha lavorato sulla poesia siciliana delle Origini, scrivendo varie voci per Federico II. Enciclopedia Fridericiana e curando una nuova edizione critica e commentata di Guido delle Colonne, Arrigo Testa, Re Enzo, Re Giovanni, Ruggieri Apugliese, Ruggerone da Palermo, Percivalle Doria per il corpus dei Poeti della Scuola siciliana dei Meridiani Mondadori. Ha collaborato e collabora a varie riviste italiane e straniere. Fa parte della direzione della «Rivista di studi danteschi» ed è membro del Comitato scientifico dell’ “Edizione Nazionale dei Commenti Danteschi”.

L'incontro del prossimo 6 novembre rappresenta quindi un appuntamento dedicato da "i Giannoniani" alle discipline che trovano nel patrimonio e nel pensiero classici la propria traccia identitaria ed approfondimenti connotanti criticamente il nostro tempo.

i Giannoniani · 6 novembre 2014
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